Lavoro da casa e tasse: Cosa devi sapere

Il lavoro da casa è ormai diventato uno standard, ma quali sono le conseguenze fiscali e quali sono le differenze cantonali?

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2023
Lavoro da casa e tasse: Cosa devi sapere
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La crisi del coronavirus ha costretto molti lavoratori a lavorare da casa. Tuttavia, l'home office è ormai diventato una parte onnipresente del mondo del lavoro. Per molti è addirittura una richiesta nei confronti del datore di lavoro. Ma cosa significa questo per le tasse? Come vengono trattate le indennità del datore di lavoro per l'uso dello studio privato? Quali spese professionali possono essere dedotte? E come si differenziano le normative a seconda del Cantone? In questo articolo scoprirai tutto quello che c'è da sapere sul tema dell'home office e delle tasse.

Indennità per lo studio

Se lavori in home office, sorge la domanda se l'indennità del datore di lavoro per l'uso dello studio privato debba essere considerata come salario tassabile o come rimborso spese esente da tasse. La risposta dipende dal fatto che il tuo datore di lavoro metta a disposizione un posto di lavoro o meno.

  • Se il datore di lavoro ti fornisce un posto di lavoro, l'indennità è considerata salario tassabile. Ciò significa che devi dichiararla nella tua dichiarazione dei redditi come reddito e pagare le relative tasse e contributi sociali.
  • Tuttavia, se il datore di lavoro non ti fornisce un posto di lavoro, l'indennità è considerata un rimborso spese esente da tasse. Ciò significa che non devi indicarli nella dichiarazione dei redditi e non paghi tasse e contributi sociali su di essi.

L'importo dell'indennità non è stabilito per legge, ma viene concordato tra datori di lavoro e lavoratori.

Altre indennità

Oltre all'indennità per lo studio, il tuo datore di lavoro può anche rimborsarti altre spese che derivano dall'home office. Queste includono, ad esempio, le spese per l'infrastruttura IT, Internet, materiale per ufficio, ecc. Anche queste spese sono considerate rimborso spese esente da tasse, a condizione che possano essere documentate. Altrimenti, verranno trattate come salario tassabile.

Detrazione delle spese professionali

Se lavori in home office, potresti anche essere in grado di detrarre alcune spese professionali dalle tasse. Queste includono:

  • Le spese per lo studio: Se utilizzi una stanza separata esclusivamente per scopi professionali e non hai un altro posto di lavoro, puoi detrarre le spese proporzionali per affitto, riscaldamento, elettricità, ecc. L'importo della detrazione dipende dalle dimensioni della stanza e dall'affitto.
  • Le spese di viaggio: Se occasionalmente devi recarti al tuo luogo di lavoro, puoi detrarre le spese di viaggio effettive, ad esempio utilizzando i mezzi pubblici, oppure la tariffa forfettaria di 0,70 franchi per chilometro se utilizzi l'auto.
  • Le spese di vitto: Se, per motivi professionali, devi mangiare fuori, puoi detrarre le spese di vitto effettive o un forfait di 15 franchi al giorno.

Differenze cantonali

Il trattamento fiscale dell'home office può variare a seconda del Cantone. Alcuni Cantoni hanno emanato regolamenti speciali a causa della crisi del coronavirus per venire incontro ai lavoratori. Ad esempio, i Cantoni di Zurigo, Berna e Basilea-Città hanno aumentato la detrazione per lo studio o ridotto la franchigia per le spese di vitto. Pertanto, è consigliabile contattare direttamente l'ufficio fiscale competente in caso di dubbi.

Conclusione

L'home office comporta alcune conseguenze fiscali che sia i datori di lavoro che i lavoratori devono tenere in considerazione. Le indennità del datore di lavoro per l'uso dello studio privato e altre spese sono tassabili o esenti a seconda della situazione. Inoltre, i lavoratori possono detrarre alcune spese professionali dalle tasse se soddisfano i requisiti. Poiché le normative possono variare a seconda del Cantone, è comunque consigliabile informarsi in anticipo.

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