Espansione dello scambio automatico di informazioni a dieci ulteriori stati

Nella nostra serie di articoli di un anno fa, vi abbiamo spiegato di cosa si tratta lo scambio automatico di informazioni (AIA). Dal 1°  gennaio 2018, l'AIA è stato implementato con 74 stati. Hong Kong e Singapore non avevano firmato l'accordo AIA fino a poco tempo fa. Ora anche loro e altri stati dovrebbero essere inclusi nell'accordo AIA.

Accordi provvisori con Hong Kong e Singapore

‍Lo scambio automatico di informazioni tra la Svizzera e Hong Kong, e tra la Svizzera e Singapore è stato introdotto con un trattato bilaterale e viene implementato dall'inizio di quest'anno. Lo scambio con gli altri 74 stati partner della Svizzera avviene sulla base dell'accordo AIA che è stato concluso tra i paesi. Singapore ha aderito all'accordo solo di recente, motivo per cui non è stato possibile per la Svizzera includere Singapore nell'elenco degli stati partner AIA per il 2018/2019. A Hong Kong, dove esistono solo trattati bilaterali, si prevede di implementare l'AIA anche quest'anno. Pertanto si intende includere entrambi gli stati nell'elenco degli stati partner AIA della Svizzera.

‍Otto ulteriori stati partner

‍Oltre a Hong Kong e Singapore, si prevede di aggiungere altri otto stati nell'elenco degli stati partner AIA. Si tratta di Anguilla, Bahamas, Bahrain, Qatar, Kuwait, Nauru, Paesi Bassi e Panama. Con i Paesi Bassi esiste già un accordo sotto forma di accordo AIA con l'Unione Europea, ma i territori d'oltremare menzionati non fanno parte dell'UE. Con Anguilla, Bahamas, Bahrain, Qatar, Kuwait e Nauru, l'AIA sarebbe implementato in modo che la Svizzera riceva informazioni ma non ne debba inviare. L'approvazione degli accordi e l'introduzione dell'AIA avvengono mediante una semplice decisione federale in Parlamento.

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