Valutazione fiscale delle startup
Il Consiglio Federale esamina raccomandazioni per l'agevolazione fiscale delle start-up, basate sui suggerimenti di un gruppo di lavoro specializzato.

Nella sua sessione dell'8 dicembre 2017, il Consiglio Federale ha preso atto di un rapporto del gruppo di lavoro «Start-ups». Il gruppo di lavoro raccomanda in particolare un adeguamento nella valutazione delle proprietà delle imprese non quotate.
Gruppo di lavoro «Start-ups»
Il gruppo di lavoro «Start-ups» è composto da rappresentanti dell'Amministrazione Federale delle Tasse e da rappresentanti di vari cantoni. Specificamente, partecipano rappresentanti dei Cantoni Basilea Città, San Gallo, Vaud e Zurigo. Il loro incarico è quello di presentare proposte di miglioramento nella tassazione delle startup. Lo spazio federale dei cantoni deve essere particolarmente considerato in questo contesto.
Le proposte
Nel loro rapporto, il gruppo di lavoro «Start-ups» risponde alla richiesta politica ed economica che la valutazione delle proprietà delle startup possa portare a casi di difficoltà. In generale, il valore di un'impresa non quotata corrisponde a quello che viene pagato in un round di finanziamento per le azioni. Questo può portare ai giovani imprenditori che detengono azioni dell'impresa, a essere quasi incapaci o del tutto incapaci di pagare la loro tassa patrimoniale. Un'adeguamento della circolare della Conferenza Fiscale Svizzera sulla valutazione delle proprietà di imprese non quotate dovrebbe ora permettere, in casi giustificati, di deviare da questo principio.
Inoltre, da parte del mondo politico ed economico, è stata richiesta un'adeguamento sul limite temporale per il trasferimento delle perdite. Attualmente le perdite possono essere trasferite alla prossima sessione fiscale per sette anni. Alcune startup, a causa del limite temporale, non possono più detrarre le perdite dei primi anni. Il gruppo di lavoro «Start-ups» raccomanda che, se si deve derogare dal periodo di sette anni per la compensazione delle perdite, ciò dovrebbe essere possibile solo per le startup. Inoltre, dovrebbe essere prevista una tassazione minima e si dovrebbe continuare a implementare un limite temporale. Dove il gruppo di lavoro «Start-ups» non ha visto la necessità di intervento, è nella tassazione del reddito delle azioni dei dipendenti nelle startup. Queste possono, per le stesse ragioni della tassazione patrimoniale, mettere i soggetti coinvolti di fronte a difficoltà finanziarie.
Sarà interessante vedere come il Consiglio Federale reagirà a questo rapporto. Findea ti aiuta a mantenere le tue tasse semplici e senza problemi.