QuickZoll: Dichiarare doganale con lo smartphone
La nuova app QuickZoll consente di sdoganare merci semplicemente tramite smartphone, tuttavia rimangono delle sfide.

La digitalizzazione non si ferma nemmeno di fronte alla dogana. L'Amministrazione federale delle dogane ha sviluppato un'applicazione per smartphone che permette ai privati di dichiarare via smartphone le merci importate da Pasqua. Questa soluzione elimina la necessità di fermarsi al confine, tuttavia presenta anche degli svantaggi.
Più veloce attraverso la dogana
Con QuickZoll, i privati possono ora dichiarare nell'app le merci importate per uso personale o da regalare e pagare direttamente i dazi. Non è necessaria nessuna registrazione. Oltre alla semplice registrazione delle merci includendo la conversione in valuta estera e la deduzione delle franchigie, c'è anche un manuale di fatti sull'ingresso in Svizzera con informazioni utili come restrizioni e divieti. Il momento del passaggio di frontiera deve essere programmato nell'app in una finestra di due ore in anticipo e i dazi sulle merci devono essere pagati con carta di credito prima del passaggio di frontiera. In caso contrario, si dovranno pagare nuovamente i dazi.
Annunciato lo sviluppo futuro
Tuttavia, c'è anche un grande svantaggio. L'app conosce solo l'aliquota IVA del 7,7%. Pertanto, merci come alimenti, mangimi per animali, medicinali e libri, che normalmente sono soggetti all'aliquota ridotta del 2,5%, non possono essere dichiarate attraverso l'app con questa aliquota ridotta, ma sono tassate al tasso uniforme del 7,7%. Per beneficiare dell'aliquota ridotta del 2,5%, è ancora necessario recarsi personalmente allo sportello doganale al confine. L'amministrazione doganale ha tuttavia annunciato che continuerà a sviluppare l'applicazione basandosi sui feedback ricevuti. Findea vi aiuta a mantenere le vostre tasse semplici e senza problemi.