Coronavirus e tasse - Ecco cosa devi sapere!

Il governo federale rinuncia alla riscossione degli interessi di mora in determinati periodi e prevede facilitazioni di pagamento nei casi di difficoltà. I Cantoni estendono i termini per la presentazione della dichiarazione dei redditi.

Nessun interesse di mora

Il 20 marzo 2020, il governo federale ha deciso di rinunciare temporaneamente agli interessi di mora nel settore delle imposte (Ordinanza SR 641.207.2). Per il periodo dal 20 marzo 2020 al 31 dicembre 2020, non sono dovuti interessi di mora sui pagamenti ritardati dell'imposta sul valore aggiunto, delle imposte speciali sul consumo, delle tasse sulle emissioni e delle imposte doganali (Art. 2 dell'ordinanza). Questa rinuncia non include la tassa di compensazione e le imposte di bollo, per le quali continuano ad essere dovuti interessi di mora in caso di pagamento tardivo. Anche per i pagamenti ritardati dell'imposta federale diretta, non sono dovuti interessi di mora nel periodo dal 1 marzo 2020 al 31 dicembre 2020 (Art. 3 dell'ordinanza).

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Facilitazioni di pagamento nei casi di difficoltà

Dove non comunicato diversamente, continuano ad applicarsi le disposizioni legali. Anche i termini per la riscossione delle tasse devono essere rispettati. Tuttavia, le leggi fiscali prevedono facilitazioni di pagamento. Se il pagamento tempestivo causa un grave disagio, l'autorità fiscale può concedere dilazioni e pagamenti rateali su richiesta.