Responsabilità del consiglio di amministrazione - Difesa da richieste

I membri del consiglio di amministrazione sono responsabili per violazioni dei doveri, tuttavia esistono possibilità di difesa contro le azioni di responsabilità.

08
.
07
.
2020
Responsabilità del consiglio di amministrazione - Difesa da richieste
Payroll Blog-Banner

I membri del consiglio di amministrazione sono responsabili per i danni che causano alla società attraverso violazioni intenzionali o negligenti dei loro doveri. Quando si verifica un'azione legale contro il consiglio di amministrazione, sono spesso in gioco somme considerevoli e non di rado l'accoglimento della causa significa il fallimento personale per le persone coinvolte. Tuttavia, ci sono anche modi per i consigli di amministrazione di respingere le richieste di risarcimento.

Secondo l'Art. 717 comma 1 OR, i membri del consiglio di amministrazione di una società per azioni sono responsabili per i danni che causano a questa attraverso violazioni intenzionali o negligenti dei loro doveri. Infatti, i membri del consiglio di amministrazione, come anche altre persone incaricate della gestione, devono svolgere i loro compiti con la massima cura e proteggere gli interessi della società in buona fede. Se un membro del consiglio di amministrazione viola tale dovere, è responsabile per il danno causato (azione di responsabilità: Art. 754 OR). La società stessa è autorizzata a fare causa, e in caso di fallimento anche gli azionisti e i creditori se i liquidatori non presentano la richiesta. Ci sono comunque delle possibilità per i membri del consiglio di amministrazione di respingere cause di responsabilità simili.

Delegazione

Ai membri del consiglio di amministrazione è consentito delegare la gestione a terzi, purché non si tratti di compiti inalienabili e irrevocabili (Art. 716a OR). Nella pratica, tale trasferimento avviene spesso con la nomina di una direzione aziendale. Se il consiglio di amministrazione ha delegato i suoi compiti in modo legittimo, è responsabile solo per una scelta, istruzione e supervisione attente dei rappresentanti (Art. 754 comma 2 OR). Ciò significa che il consiglio di amministrazione può invocare la difesa del trasferimento legittimamente effettuato in caso di danno. Si consiglia di effettuare una delega formale e di emettere un regolamento organizzativo per prevenire eventuali difese che si è agito con negligenza.

Décharge

La concessione della décharge all'assemblea generale equivale a una rinuncia all'esercizio dei diritti di responsabilità. Secondo il Tribunale federale, la decisione di scarico è una «dichiarazione che non possono essere avanzate pretese contro gli organi scaricati dalla loro gestione durante un determinato periodo di esercizio». Gli organi ai quali è stata concessa la décharge possono sollevare l'esenzione dalla responsabilità in tribunale in caso di un'azione di responsabilità. Tuttavia, di fatto, la decisione della décharge offre solo una protezione limitata, dal momento che ha effetto solo verso le persone che hanno approvato la décharge. Gli azionisti che non hanno approvato la decisione possono intentare una causa entro sei mesi. Inoltre, l'esenzione dalla décharge non ha effetto in caso di fallimento.

Business Judgement Rule

La Business Judgement Rule è un costrutto legale dell'area anglo-americana. Al cuore di questa regola c'è l'idea che i membri del consiglio di amministrazione non sono responsabili per i danni derivanti dalle loro decisioni aziendali, se hanno preso una decisione accurata e informata. In particolare, non esiste responsabilità se una decisione aziendale è basata su informazioni sufficienti qualitativamente e quantitativamente e presa indipendentemente da eventuali interessi personali, e se è stato effettuato un adeguato bilanciamento tra costi e benefici. Anche se alla fine l'operazione fallisce e la società subisce un danno. La Business Judgement Rule limita quindi i tribunali nel controllo retrospettivo del contenuto delle decisioni aziendali. Questa regola mira a prevenire che i membri del consiglio di amministrazione abbiano paura di prendere una decisione rischiosa (ma potenzialmente redditizia) perché potrebbero affrontare cause di responsabilità se l'operazione non riesce. Come ha mostrato la crisi finanziaria, è sempre facile dire in retrospettiva che un disastro era prevedibile.

Consenso

La responsabilità decade anche se i membri del consiglio di amministrazione hanno commesso una violazione dei loro doveri con il consenso dei danneggiati. Il Tribunale federale ha deciso che una violazione dei doveri da parte dei membri del consiglio di amministrazione o dei dirigenti non è punibile se avviene con il consenso esplicito o tacito degli azionisti. Pertanto, i membri del consiglio di amministrazione possono proteggersi facendo votare l'assemblea generale su questioni delicate in anticipo.

Findea vi aiuta a mantenere le vostre tasse semplici e senza problemi.

Payroll Blog-Banner