Due diligence nell'acquisto di un'impresa - Parte 2: Due diligence finanziaria

Così come per l'acquisto di un'auto è necessaria una prova su strada e un controllo dei documenti del veicolo, nell'ambito di un acquisto aziendale è necessaria la Due Diligence. Questo è il termine usato per indicare l'esame approfondito di un'azienda in vendita da parte del potenziale acquirente. Oggi esamineremo più da vicino la Due Diligence finanziaria.

La Due Diligence finanziaria (Financial Due Diligence)

Una Financial Due Diligence viene eseguita per scoprire di più sulle condizioni finanziarie dell'azienda che si intende acquisire. Se l'azienda in questione è una PMI, che di norma non è quotata in borsa e quindi non ha un prezzo chiaro, i risultati della Financial Due Diligence sono particolarmente influenti nelle negoziazioni del prezzo di acquisto. Oltre all'acquirente, anche la banca che finanzia ha un grande interesse in un esame accurato, poiché per essa la conoscenza delle opportunità finanziarie e dei rischi è decisiva per la concessione del prestito. Pertanto, anche la banca dovrebbe essere coinvolta, almeno per quanto riguarda le metriche finanziarie di cui ha bisogno per la Due Diligence finanziaria.

Vengono analizzate le situazioni finanziarie degli ultimi tre a cinque anni fiscali dell'azienda. Con uno sguardo alla situazione patrimoniale, ai risultati economici e agli investimenti finanziari e alla pianificazione aziendale attuale, viene elaborata una previsione sui futuri ricavi. In particolare, vengono esaminati e previsti la situazione patrimoniale e del debito, le spese e i ricavi, il flusso di cassa e la liquidità. A questo scopo, si raccomanda il coinvolgimento di un revisore contabile esperto. Nel prossimo articolo della nostra serie di contributi sulla "Due Diligence nell'acquisto aziendale", vi spiegheremo cosa considerare nella Due Diligence aziendale.

Findea è lieta di supportarvi nella realizzazione di una Due Diligence.