La revisione interna - baluardo contro la criminalità economica
Con un danno record di 1,4 miliardi di franchi causato da soli 57 casi, il 2016 evidenzia l'impatto grave della criminalità economica in Svizzera.

La criminalità economica non è più un peccato veniale. Ogni anno provoca danni a volte astronomici. Il 2016 è stato un anno record per l'economia svizzera in questo settore. Sebbene sono stati trattati «solo» 57 casi, questi hanno avuto un danno totale di 1,4 miliardi di franchi. I delitti sono spesso commessi dalla direzione. Una revisione interna funzionante diventa ancora più importante in questo contesto.
Criminalità economica in Svizzera
La KPMG pubblica annualmente il «KPMG Forensic Fraud Barometer». Esso analizza le decisioni giudiziarie trattate pubblicamente e pubblicate nei media di un anno calendario. L'anno scorso ci furono 57 casi con l’imponente somma dei danni di 1,441 miliardi di franchi. L'anno precedente, con 91 casi, si sono tenuti molti più procedimenti, ma il volume dei danni era di «solo» 282 milioni di franchi. È da notare che l'anno scorso il «caso Behring» contribuì da solo con 800 milioni. Già quest'anno si è verificato un altro grande incidente. L'azienda svizzera ABB, o meglio la sua filiale sudcoreana, ha scoperto un caso di frode del valore di 100 milioni di dollari.
Management e revisione interna
Secondo la KPMG, la grande maggioranza di questi casi sono stati commessi da persone in posizioni di gestione. Nel 58% dei casi un dirigente ha agito da solo, nel 21% dei casi ha avuto aiuto, o ha lavorato con i dipendenti. Spesso l'atto serve a finanziare uno stile di vita di lusso. Quanto sia importante la revisione interna per prevenire tali delitti è evidenziato dall'esempio dell'ABB. Nel rapporto annuale dell'ABB è stato anche indicato come errore nella revisione interna la causa di tale danno. Sono stati identificati cinque punti deboli. Ad esempio, i dipendenti controllavano il proprio lavoro. Inoltre, ci sono stati casi in cui i dipendenti avevano accesso a parti del sistema contabile che avrebbero dovuto essere loro proibite. In terzo luogo, persone non autorizzate potevano accedere a timbri usati in Corea del Sud per concludere contratti. Inoltre, non è stato sufficientemente impedito che venissero conclusi contratti non autorizzati. Come ultimo difetto è stata citata la supervisione insufficiente del reparto finanziario in Corea del Sud. Questo caso dimostra quanto sia indispensabile avere una revisione interna funzionante.